22 Set Intervista a Simone Paselli – DS Felsina Calcio
” “Dopo un mese e mezzo di lavoro posso dire di essere molto entusiasta di quello che ho costruito. A partire dal mister, che è stata la mia prima scelta e sulla quale abbiamo costruito la squadra. É un allenatore che non ha eguali, non solo in prima categoria ma anche in categorie superiori; è molto preparato, serio e vive di calcio come me. Condivide la mia stessa passione e lo stesso impegno quotidiano. La Porta, il secondo allenatore, pur essendo alle prime esperienze si sta dimostrando all’altezza della situazione. Un grande lavoro lo sta svolgendo anche Pierazzoli, che oltre ad essere un ottimo preparatore dei portieri, ci sta dando una mano nel settore giovavile. Sono tutte persone che hanno sposato in pieno la filosofia Felsina e questa è la cosa fondamentale. Passando in rassegna lo Staff, Solmi e Delli Paoli, rappresentano figure molto importanti, perché sono alla base della costruzione di un Team vincente. Chi non conosce il calcio pensa che basti fare la squadra, prendere 18 giocatori, e scendere in campo la domenica. Non è così, un progetto di successo parte dalle fondamenta e arriva fino ai giocatori. La differenza è che di calciatori ce ne sono migliaia, mentre di persone come Solmi e Delli Paoli che quotidianamente dedicano tutto il loro tempo per una squadra di calcio ce ne sono veramente poche e sono fiero di loro. Per quando riguarda i giocatori, loro sono 24 titolari e 24 ragazzi fantastici che si stanno mettendo a disposizione del mister, non mancando mai ad un allenamento e sacrificandosi molto. Purtroppo alcuni dovranno andare in panchina o in tribuna e non mai è bello, però stanno dimostrando che prima ancora di essere giocatori sono uomini. Questo mi rende ancora più orgoglioso delle scelte fatte. Non è facile costruire una squadra equilibrata, ad oggi però posso dire di esserci riuscito. Dopo 4 vittorie con zero gol subiti l’entusiasmo è alle stelle, ma solo quando arriveranno dei momenti di difficoltà potrò vedere se effettivamente questa è una squadra che saprà rimanere ai vertici sono alla fine e soprattutto se siamo una società con un progetto serio e ambizioso di lungo periodo. Perchè è facile creare entusiasmo quando le cose vanno bene, non è mai facile rimanere compatti ed equilibrati nei momenti difficili e lì sarà il primo step in cui mi aspetto delle risposte coerenti e concrete. Per quanto riguarda la coppa, è un obiettivo che ci siamo posti. Noi vogliamo essere competitivi su tutti i fronti; vincere non è mai facile anche se a detta di tutti siamo la squadra che ha già vinto … ma non è così. Tutte le domeniche vedo che le squadre vengono da noi con il coltello tra i denti giocando fino alla morte perché sanno di giocare contro una squadra ben organizzata e sulla carta molto forte. Solo chi ha fatto calcio sa cosa significa dover vincere, quindi quello che chiedo ai mie ragazzi è di non mollare mai … nemmeno durante l’allenamento, perché vincere non è facile in nessuna categoria.” “